Aggiornato il Protocollo condiviso sulle misure per il contenimento della diffusione del Covid negli ambienti di lavoro. Prevista l'adozione delle mascherine negli spazi condivisi


Sottoscritto tra tutte le parti sociali, Associazioni e sindacati, i Ministeri del lavoro e delle politiche sociali, della salute e dello sviluppo economico, il Commissario Straordinario emergenza Covid, l'INAIL l'aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro previste nel Protocollo condiviso il 6 aprile scorso.

Il Protocollo aggiorna e rinnova i precedenti accordi su invito del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro della salute, che hanno promosso un nuovo confronto tra le Parti sociali, in attuazione della disposizione di cui all’articolo 1, comma 1, numero 9), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, che - in relazione alle attività professionali e alle attività produttive - raccomanda intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.

Tra le varie disposizione si prevede come sia fondamentale l’adozione delle misure di igiene e dei dispositivi di protezione individuale, indicati nel Protocollo di regolamentazione, tenuto conto del perdurare della situazione emergenziale. Pertanto si continua a raccomandare un loro utilizzo razionale – come peraltro sottolineato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) – secondo la disciplina vigente.

Del resto, il Protocollo stabilisce, in modo chiaro, che la prosecuzione delle attività produttive può infatti avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone che lavorano adeguati livelli di protezione. Pertanto che siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio, fermo restando l’obbligo di utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie previsti da normativa, protocolli e linee guida vigenti. Precisando, in questo caso, l'esigenza di assicurare a tutto il personale occupato nell'attività, fermo restando il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro come principale misura di contenimento e le misure di contingentamento, che negli spazi condivisi vengano indossati i dispositivi di protezione delle vie aeree, fatta salva l’adozione di ulteriori strumenti di protezione individuale già previsti indipendentemente dalla situazione emergenziale.

Sottolineiamo, quindi, ad ogni buon conto, che il Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS- Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro (in GU n.128, del 31-5-2021) è tuttora vincolante e prevede che in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all'aperto, è comunque obbligatorio l'uso delle mascherine chirurgiche o di dispositivi di protezione individuale di livello superiore

Quindi nelle imprese devono continuare ad  essere adottati i principi generali di prevenzione validi per tutti i settori e quelli specifici di ciascuna attività, da recepire nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e/o nello specifico protocollo anti-covid. 

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Per la necessaria e opportuna conoscenza si allega il testo integrale del Protocollo aggiornato.

PROTOCOLLO CONDIVISO