Molto partecipata dai gestori del Lazio, sia in presenza che in collegamento on line, la prima delle Assemblee generali unitarie promosse da Faib Confesercenti, Fegica e Figisc – Anisa Confcommercio.
Illustrata la situazione del confronto in atto, il dibattito si è concentrato sull’illegalità contrattuale, che resta un importante nodo da risolvere della trattativa in corso tra le rappresentanze del settore, industria petrolifera e titolari, da un lato e le associazioni di categoria dei gestori delle stazioni di rifornimento.
La categoria, che rivendica i propri diritti ad un contratto giusto e negoziato, è pronta a fare muro contro ipotesi contrattuali capestro.